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Disambiguo Triste Disambiguazione – Se stai cercando il livello di Halo 4, vedi Compositore (livello Halo 4).

Quote blu1 Il Compositore! Così tante possibilità e capacità legate a quello strano nome... un Compositore di menti e anime! Quote blu2

Compositore Didatta

Il compositore integrato nella nave del Didatta, la Mantle's Approach.

Il Compositore, (in Inglese The Composer) è un'antica macchina dei Precursori, capace di trasformare gli esseri viventi in forme digitali; è uno degli oggetti principali di Halo 4.[2]

Panoramica e funzioni[]

Mantle s approach by markushmasterwarrior ddo6hjm-pre
H4-Composizione

Gli effetti della composizione su tre scienziati della Stazione Ivanoff.

Sebbene i Precursori possedessero altre tecnologie capaci di estrarre ricordi individuali e impronte parziali di personalità,[3] il Compositore fu progettato come un mezzo per raggiungere la vera immortalità sotto forma digitale, permettendo ai Precursori di trascendere interamente la loro forma biologica. Poiché il Flood può assimilare solamente materiale biologico, le intelligenze memorizzate digitalmente sono rimaste immuni al parassita. Fisicamente un enorme monolito inciso con le linee dei motivi tipici dell'architettura precursorea, il Compositore fu una macchina molto complessa con molte funzionalità. Sembra, infatti, che gli effetti del Compositore varino in base alle abilità dell'individuo che lo usa, ossia variano in base alla sua comprensione del funzionamento della macchina.[1][4]

Secondo la Bibliotecaria, i Precursori non hanno mai padroneggiato perfettamente il Compositore con il risultato che le personalità digitali si danneggiavano o frammentavano e non potevano essere riportate in una forma biologica. Dichiarò che originariamente i Precursori abbandonarono il dispositivo per questa ragione.[5] Tuttavia, vi furono diversi casi in cui il processo del Compositore conservò le personalità individuali e i ricordi solo con tenui livelli d'instabilità o declino. La Bibliotecaria impiantò personalmente delle personalità originariamente estratte con il Compositore nel codice genetico di altri esseri viventi, che personalità raggiunsero l'auto-consapevolezza conservando le loro identità originarie all'interno dei loro nuovi ospiti umani, come Chackas e Riser.[nota 1] Il Compositore può inoltre essere usato per rimuovere queste personalità, anche se quest'azione provoca gravi danni fisici e mentali agli individui che le portano, inoltre è stato rivelato in Halo Silentium che sono stati creati più Compositori.[4]

Anche gli effetti fisici del Compositore sui suoi bersagli furono vari; quando il Didatta sparò col Compositore direttamente sugli umani, il dispositivo proiettò un raggio di luce arancione che ridusse completamente i bersagli in cenere in un modo piuttosto raccapricciante, mente le loro menti furono digitalizzate. Oltre a questa forma diretta di scansione, il Compositore era anche in grado di eseguire un'estrazione meno violenta. Quando la Bibliotecaria e i suoi Biologi usarono il Compositore indirettamente tramite macchine intermediarie, i corpi degli individui coinvolti non furono distrutti ma la scansione gli fece esalare un ultimo respiro pacifico, mentre le loro coscienze furono rimosse dai rispettivi corpi.[6]

Le menti scansionate dal Compositore possono essere trattate in vari modi. Sebbene le personalità degli antichi umani estratte e immagazzinate dalla Bibliotecaria conservassero le loro identità originali, in alcuni casi la mappa neurale digitalizzata può essere usata come base per le intelligenze artificiali, in una maniera simile a come gli umani creano le IA furbe. Queste intelligenze contengono molti dei loro ricordi originali e talvolta anche porzioni della loro personalità, ma a parte ciò si comportano nei limiti dei compiti loro assegnati. Per esempio, i Cavalieri Prometeici si comportano tutti in maniera simile, pur contenendo molti dei ricordi degli individui da cui sono stati creati.[7] Queste intelligenze sembrano suscettivi a una condizione comparabile con la rampancy mostrata dalle IA furbe umane. Tuttavia, questi sintomi appaiono dopo un periodo molto più esteso, come ha provato 343 Guilty Spark, un Guardiano creato da una mente umana trasformata dal Compositore. Guilty Spark mostrò occasionalmente dei segni d’instabilità e la sua personalità si frammentò, però rimase operativo e capace di compiere ciò che gli era stato assegnato per oltre 100.000 anni.[8]

Il Compositore non funziona su tutti gli esseri viventi; certi individui possono, tramite una manipolazione genetica, divenire immuni ai suoi effetti. Dopo essersi sottoposto a una mutazione per provare a ottenere l'immunità al Flood, la fisiologia del Didatta non fu più compatibile col Compositore.[9] Analogamente, il geas che la Bibliotecaria ha messo sull'umanità ha permesso allo Spartan John-117 di sviluppare una resistenza al Compositore; quest’abilità deve però essere attivata, perciò non protegge automaticamente tutti gli umani dal dispositivo.[5]

Il Compositore fu anche capace di rallentare l'infezione dei Flood e la conseguente perdita dell'individualità; tuttavia, questo processo fu solamente temporaneo e lascia comunque gli infetti nel loro stato deformato. Ciò è stato realizzato avvolgendo i corpi infetti in una specie d’imbracatura di sostegno che s’irradiava da un disco metallico blu; il tutto era evidentemente collegato in qualche modo con il Compositore.[10]

Storia[]

H4-Compositore fuoco Phoenix

Il Compositore mentre fa fuoco sulla città New Phoenix sulla Terra.

Il primo uso conosciuto del Compositore fu quando la Bibliotecaria lo usò per estrarre i ricordi dei guerrieri umani sopravvissuti dopo la campagna di Charum Hakkor con l'intento di preservare queste personalità nelle future generazioni di umani e di studiare i ricordi memorizzati e con la speranza di scoprire come l'umanità sconfisse i Flood. Il Signore degli Ammiragli, comandante supremo di tutte le forze umane e uno degli umani le cui menti sono state raccolte, descrisse la presenza del Compositore come "strana, sempre mutevole e multiforme" mentre le macchine dei Biologi operavano attraverso esso.[6]

A seguito dei rischi e delle irregolarità implicate nel suo uso, i Precursori alla fine abbandonarono il Compositore e la sua esistenza fu fatta un segreto gelosamente custodito noto solo a pochi.[11] Anche la sua vera natura rimase oscura; se si trattasse di una macchina o di un essere, rimase incerto per quasi tutti. Alcuni pensavano che il Compositore fosse un prodotto dei suoi stessi servizi... un Precursore, probabilmente un Biologo, sospeso nelle fasi finali dell'infezione Flood.[12]

Circa nel 100.000 a.C., il Compositore fu usato dal Primo Costruttore per rallentare l'infezione del Flood su alcuni Precursori sull'Installazione 07, tenendoli in uno stato docile. Mentre erano al controllo dell'Installazione 07, Mendicant Bias e il Primordiale hanno usato il Compositore per estrarre l'impronta impressa in Chakas e negli altri umani provenienti dalla Terra.[4][13] In seguito, durante la Guerra Precursori-Flood, il Didatta usò il Compositore per convertire i suoi guerrieri Prometeici in forme robotiche permettendogli di combattere il Flood più efficacemente e senza rischio d'infezione. Per rinforzare le sue fila, il Didatta usò il Compositore sugli umani trasferiti in un'installazione Halo, aggiungendoli al suo esercito meccanizzato.[9]

Il Compositore fu poi portato nell'Istallazione 03. Nel tardo 2554,[14] l'UNSC Ufficio d'Intelligence Navale scoprì la macchina e la trasportò sulla Stazione Ivanoff, un centro di ricerca nel campo d'asteroidi nell'orbita dell'Installazione 03. Alcuni degli scienziati sono stati digitalizzati dal Compositore mentre lo studiavano rivelando però le coordinate che portarono l'UNSC Infinity su Requiem[15] Dopo essersi risvegliato su Requiem nel luglio 2557, il Didatta cercò immediatamente il Compositore e lo ottenne dopo un aver lanciato un attacco alla Stazione Ivanoff. Pianificando di usare il Compositore per neutralizzare l'intera umanità imprigionandola perennemente in una forma digitale, lo usò prima sul personale umano dell’Ivanoff; John-117 fu l'unico sopravvissuto a seguito di modificazioni genetiche effettuate dalla Bibliotecaria. Il Didatta stabilì una rotta per la Terra con l'intento di realizzare la fase finale del suo piano. Sparò con successo su una metropoli dell'URNA, New Phoenix, ma l'azione del Compositore fu fermata quando John-117 distrusse la nave del Didatta e il Compositore insieme ad essa, con una Testata nucleare tattica HAVOK.[2] Alcune delle intelligenze digitali risultanti sopravvissero, trasportate su Requiem tramite il portale iperspaziale connesso al Compositore.[7]

Galleria[]

Apparizioni[]

Note[]

  1. È probabile che la Bibliotecaria esagerasse con gli aspetti negativi del Compositore per convincere John-117 dei pericoli conseguenti dalla possessione della macchina da parte del Didatta. In ogni caso, semplificò notevolmente i fatti accaduti, dicendo solamente che il Didatta usò il Compositore sugli umani per creare i suoi costrutti Prometeici come punizione per la sfida dell'umanità ai Precursori; tralasciando che lei stessa usò il Compositore sugli antichi umani e impiantò regolarmente le personalità risultanti in molte generazioni di umani. Allo stesso modo, non dice che i Cavalieri Prometeici originari furono creati dai guerrieri Prometeici del Didatta. Ciò è perfettamente in linea con la caratterizzazione della sua figura come subdola, anche se benevola.

Fonti[]

  1. 1,0 1,1 Halo: Primordium, pagine 185-187
  2. 2,0 2,1 Halo 4
  3. Halo: Primordium, pagine 12-13
  4. 4,0 4,1 4,2 Halo: Primordium, pagina 293
  5. 5,0 5,1 Halo 4, livello della campagna Attivatore
  6. 6,0 6,1 Halo: Primordium, pagina 189
  7. 7,0 7,1 Spartan Ops, S1E5 Memento Mori
  8. Halo: Combat Evolved Anniversary, Terminali
  9. 9,0 9,1 Halo 4, Terminali
  10. Halo: Primordium, pagine 214, 265-266
  11. Halo: Primordium, pagina 220
  12. Halo: Primordium, pagina 217
  13. Halo: Primordium, pagina 240
  14. Halo 4, livello della campagna Compositore, Audio log
  15. Halo 4, livello della campagna Infinity


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