Le capsule di atterraggio sono dispositivi di lancio da altezza elevata. Sono sparate da una nave, in genere situato fuori dall'atmosfera di un corpo celeste, verso il corpo stesso; sono quindi in grado di resistere all'impatto col suolo e all'entrata nell'atmosfera, oltre che alle condizioni di bassa pressione che caratterizza l'universo fuori dai corpi celesti.
Capsule conosciute[]
Sono state visti 3 tipi di capsule di atterraggio:
- Capsula HEV: dispositivo creato dall'uomo e ampiamente utilizzato dagli ODST. È una capsula di forma vagamente cubica e dotata di un freno per ridurre la velocità limite assunta dal corpo in atterraggio su una superficie. La più grande paura di chi la utilizza è morire bruciato per l'attrito con l'atmosfera (in Halo: Flood, il Maggiore Silva dice che gli ODST chiamano questo tipo di morte "scavarsi la fossa da soli") o morire all'impatto (cosa che accade molto raramente). Altro difetto, dato che la velocità di atterraggio è relativamente contenuta, si teme anche di essere colpiti da un arma nemica.
- Capsula Orbitale POD: utilizzata dagli Elite, è un dispositivo d'atterraggio che viene sfruttato come l'HEV, ma che in realtà è molto più efficace.
- Capsula di atterraggio Flood: è una rude corazza organica che si apre all'impatto col suolo, cospargendo il suolo di lerciume e liberando uno o più corpi infetti. Sono state utilizzate dalla Mente Suprema per infettare la seconda Installazione 04. Compaiono talvolta anche in Halo Wars.
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