K7-49 | |
Dati Planetari | |
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Gravità |
1.0 G |
[Fonte] |
K7-49 è la designazione umana per un asteroide-cantiere Covenant; può essere considerato una stazione spaziale. Si trova diciasette anni luce oltre il confine dello spazio UNSC. Sulla sua superficie si trovavano una moltitudine di fabbriche e di canali contenenti metallo fuso. Presenta attività vulcanica artificiale creata da reattori al plasma ad alto potenziale per la fusione di metalli che venivano successivamente raffinati, stampati e portati in orbita da raggi gravitazionali. In orbita venivano assemblati i pezzi per costruire le navi da guerra covenant.[1]
Storia[]
K7-49 venne scoperto grazie a una sonda telemetrica che venne lanciata dal prowler UNSC Razor's Edge su di una fregata Covenant. Venne così dato il via all'Operazione: PROMETHEUS: 300 Spartan III della Compagnia Alpha Spartan III vennero inviati a disattivare buona parte dei reattori al plasma in modo da raffreddare il nucleo liquido incandescente e rendere impossibile la costruzione delle navi. L'operazione iniziò il 27 luglio 2537 alla ore 7.00 del mattino e durò 7 giorni.[2] Il risultato fu un sostanziale successo ma tutti gli Spartan caddero in battaglia: la stazione divenne inutilizzabile.[3]
Nonostante la stazione fosse difesa da pochissime truppe, soprattutto Grunt e Jackal, in seguito, vennero posizionati sul pianeta rinforzi provenienti da astronavi di supporto, includendo veicoli quali Banshee, ed unità terrestri come Elite e Cacciatori.
Fonti[]
- ↑ Halo: I fantasmi di Onyx pag. 89
- ↑ Halo: I fantasmi di Onyx pag. 90
- ↑ Halo: I fantasmi di Onyx pag. 94